Puoi aggiungere un'immagine (.jpg, .jpeg o .png) a un tuo contributo sulla piattaforma, ma al momento non è possibile allegare immagini a un commento. È possibile anche aggiungere collegamenti ipertestuali a contributi e commenti, ad esempio link a una fonte web o a un documento pdf: questo contenuto esterno non sarà però preso in considerazione a fini di segnalazione/analisi.
Solo l'autore del contributo può apportare modifiche entro 30 minuti dalla pubblicazione. Trascorso questo periodo, il contributo viene bloccato e non è più modificabile, ma è comunque possibile ritirarlo.
Non è possibile modificare i contributi di altri cittadini, ma puoi senz'altro condividere opinioni e suggerimenti su qualsiasi proposta utilizzando la funzione "Commento".
I commenti e i contributi saranno tradotti automaticamente e resi disponibili in tutte le 24 lingue ufficiali dell'UE poco dopo la pubblicazione. Il momento esatto può variare a seconda del numero di richieste che il sistema deve gestire.
Il numero di argomenti all'anno e il calendario di ciascuno di essi dipenderanno dalla decisione della Commissione. Non è previsto un numero minimo di argomenti all'anno né una durata fissa per la presenza di un argomento aperto alla discussione sulla piattaforma.
Attualmente non è possibile votare, ma questa funzione potrebbe essere attivata per futuri dibattiti. Tuttavia, i cittadini possono "approvare" i contributi.
Il principale obiettivo della piattaforma partecipativa dei cittadini è proprio consentire ai cittadini di contribuire all'elaborazione delle politiche dell'UE. Inoltre, attraverso le altre piattaforme del rinnovato portale "Dì la tua" i cittadini possono partecipare alle consultazioni sulle politiche esistenti e sostenere e/e promuovere le iniziative dei cittadini europei.
Gli argomenti sono attualmente vincolati all'agenda politica della Commissione, in quanto l'obiettivo è rendere i contributi significativi per i processi di elaborazione delle politiche in corso. L'ICE è l'altro strumento disponibile per provare a far mettere qualcosa all'ordine del giorno.
L'analisi dei contributi dei cittadini sarà visibile sulla piattaforma. Se collegati a un processo partecipativo presenziale, ad esempio un panel europeo di cittadini, i contributi confluiranno anche nelle deliberazioni in loco. Il feedback sull'impatto dei contributi sarà disponibile sulla piattaforma e, nel caso di un panel, in una relazione dei cittadini adottata insieme all'iniziativa politica dal collegio dei commissari.
Saranno create delle categorie a tempo debito (cfr. sopra a proposito dell'analisi dei contributi). Tuttavia, attualmente i contributi sono visualizzati in modo casuale a ogni nuovo accesso alla piattaforma, in modo che nessun contributo sia privilegiato o riceva più opinioni in virtù della sua collocazione.
Come nel caso della Conferenza sul futuro dell'Europa e dei precedenti panel europei di cittadini, la relazione dei cittadini sarà pubblicata sulla piattaforma.
Sì, è possibile che vengano effettuati sondaggi e indagini sulla base di alcune domande soltanto.
La piattaforma partecipativa dei cittadini non è una piattaforma completamente nuova. Si basa sulla piattaforma digitale della Conferenza sul futuro dell'Europa, con un'identità visiva rinnovata per mostrare che ora si tratta di un progetto della Commissione europea. Alcune funzionalità della piattaforma sono state migliorate anche sulla base degli insegnamenti tratti dalla partecipazione online durante la Conferenza sul futuro dell'Europa.
La piattaforma partecipativa dei cittadini è il risultato del successo della piattaforma digitale multilingue della Conferenza sul futuro dell'Europa, che a sua volta si è basata sulla piattaforma open source per la democrazia partecipativa Decidim.
Decidim è stata scelta a suo tempo a seguito di un'analisi approfondita delle principali piattaforme online proprietarie e open source per la partecipazione dei cittadini. L'analisi ha valutato l'idoneità e le capacità tecniche di circa 20 diverse piattaforme in base a una serie predefinita di criteri, tra cui il potenziale deliberativo, gli strumenti di moderazione, l'analisi e la sintesi dei contributi dei partecipanti, il multilinguismo, i meccanismi di autenticazione degli utenti, la scalabilità, l'interoperabilità, l'accessibilità e la conformità al GDPR, la proprietà dei dati, la sicurezza e il modello di licenza.
La piattaforma partecipativa dei cittadini si basa sulla piattaforma open source per la democrazia partecipativa Decidim: https://decidim.org/. Decidim è una piattaforma digitale altamente personalizzabile e configurabile in termini di funzionalità e aspetto che offre un ampio ventaglio di moduli partecipativi, ulteriormente personalizzabili e combinabili per mettere in atto il processo partecipativo desiderato.
L'autenticazione dei partecipanti alla piattaforma partecipativa dei cittadini avviene tramite il servizio di autenticazione EU Login della Commissione europea. Uno dei vantaggi è che questo servizio funge da punto unico di autenticazione degli utenti per un'ampia gamma di sistemi informatici della Commissione. Se disponi già di un account EU Login per un altro servizio della Commissione, puoi autenticarti sul portale "Dì la tua" utilizzando lo stesso account e avere pieno accesso a questo ecosistema online, che comprende i) la piattaforma partecipativa dei cittadini, ii) l'iniziativa dei cittadini europei e iii) le consultazioni pubbliche e i feedback. Per registrarsi basta un indirizzo e-mail funzionante, il che rende estremamente facile la partecipazione dei cittadini.
Quasi tutti i governi nazionali dell'UE dispongono di un sistema di autenticazione proprio, il che rende molto difficile appoggiarsi e fare affidamento su un unico sistema. Inoltre, i sistemi nazionali di autenticazione esistenti nell'UE non consentono un accesso integrato a livello transfrontaliero. Il servizio di autenticazione EU Login consente l'attuazione di un unico sistema utilizzabile da chiunque, indipendentemente dall'ubicazione o dalla cittadinanza.
La piattaforma è aperta a tutti i cittadini dell'UE. Raccogliendo i contributi e le osservazioni di un pubblico così ampio e rendendo il processo di partecipazione il più possibile accessibile, intendiamo ricevere un feedback che va ben oltre quello dei lobbisti. Inoltre, l'analisi sui contributi è in grado di individuare la potenziale influenza di gruppi di lobbisti.
La piattaforma si basa sul servizio EU Login della Commissione europea per autenticare i partecipanti. Nonostante un utente abbia la possibilità di creare più account EU Login utilizzando vari indirizzi e-mail, quando partecipa alla piattaforma l'analisi dei contributi può individuare similitudini o duplicati, nonché potenziali influenze delle lobby. Una severa politica di moderazione permette di contrastare le attività dolose, gli spamware e altri attacchi tecnologici alla piattaforma.
L'analisi dei contributi presentati sulla piattaforma (proposte e commenti) ha luogo in parte con strumenti automatizzati di estrazione di testo accompagnati da una convalida "umana" continua, ossia un'analisi manuale. L'analisi automatizzata si basa su:
Categorizzazione: uso di parole chiave nel testo del contributo per classificarlo e assegnare priorità in vista del dibattito
Clustering: raggruppamento di contributi correlati.
Individuazione di contributi molto simili per rintracciare le campagne.
Ove possibile, sono previsti l'estrazione di argomenti e altri approcci per individuare contributi significativi che meritano un ulteriore approfondimento.
Si tratta principalmente di analisi qualitativa, che tra le dimensioni analizzate tiene tuttavia conto anche del numero di approvazioni o commenti.
Sulla piattaforma partecipativa dei cittadini saranno caricate le slide del webinar di presentazione della piattaforma e ulteriori informazioni.
La Commissione sta cercando modi per raggiungere i cittadini europei. Sono in corso varie campagne sugli argomenti pubblicati sulla piattaforma. Inoltre, incoraggiamo ogni cittadino a spargere la voce e a invitare famiglia e amici a partecipare.
La piattaforma è aperta e accessibile a tutti. Ciò significa che le organizzazioni possono semplicemente presentare contributi come qualsiasi altro cittadino o, attraverso l'apposita funzionalità, riferire in merito alle discussioni che hanno avuto luogo nel corso dei loro eventi (come durante la Conferenza sul futuro dell'Europa).
Questi dati sono disponibili al pubblico per promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita politica e sociale e rendere la governance più trasparente, con l'obiettivo di facilitare l'accesso alle informazioni del settore pubblico e il loro riutilizzo. Maggiori informazioni sulle politiche della Commissione europea in materia di apertura dei dati sono disponibili qui.