È in corso il panel europeo di cittadini sul contrasto all'odio nella società
150 persone di tutta Europa si sono riunite per il panel europeo dedicato al tema dell'odio nella società.
Insieme, stanno discutendo delle diverse attuali percezioni ed espressioni dell'odio e delle misure che possono essere adottate per contrastare atti di questo tipo nella società.
Al termine del panel, a maggio, i cittadini concorderanno una serie di raccomandazioni da presentare alla Commissione europea per incidere sulle politiche dell'UE in materia.
Il panel europeo di cittadini sull'efficienza energetica ha presentato le sue raccomandazioni alla Commissione europea.
Al termine della sessione finale del panel, i cittadini hanno presentato le loro raccomandazioni a Maroš Šefčovič, vicepresidente esecutivo della Commissione europea per il Green Deal europeo.
Nel corso di tre fine settimana 150 persone selezionate in modo casuale, in rappresentanza di tutti i 27 Stati membri dell'UE, hanno discusso delle sfide e dei benefici dell'efficienza energetica più rilevanti per loro.
Insieme, hanno presentato un elenco di raccomandazioni concrete che contribuiranno a definire la futura legislazione dell'UE e ad alimentare le prossime iniziative della Commissione, tra cui la prevista proposta di raccomandazione della Commissione sul principio "l'efficienza energetica al primo posto".
Cosa sono i panel europei di cittadini?
I panel di cittadini stanno diventando una caratteristica costante della vita democratica nell'Unione europea (UE). Riuniscono cittadini selezionati in modo casuale provenienti da tutti i 27 Stati membri per discutere, a livello europeo, una serie di future proposte importanti di interesse generale.
Nei panel i partecipanti lavorano sia in piccoli gruppi (ciascuno di circa 12 persone) che tutti insieme (nelle sessioni plenarie), con l'assistenza di un gruppo di facilitatori.Sulla base delle discussioni, i cittadini formulano delle raccomandazioni di cui la Commissione europea dovrebbe tenere conto nella definizione delle politiche e delle iniziative.
Da metà dicembre 2022 alla fine di aprile 2023 tre panel di cittadini - ognuno composto da circa 150 partecipanti - hanno avuto la possibilità di elaborare raccomandazioni concrete per alcune delle principali iniziative del programma di lavoro della Commissione europea per il 2023. La prima serie di panel di cittadini ha affrontato i temi dello spreco alimentare, dei mondi virtuali e della mobilità degli studenti.
Come funziona un panel di cittadini?
- Sessione 1Generazione di idee
La prima sessione ha il compito di generare idee, formulando e raggruppando gli approcci che i cittadini hanno maggiore interesse ad approfondire nelle sessioni successive.
- Sessione 2Riesame e perfezionamento
L'obiettivo di questa sessione è sviluppare gli approcci concordati nella prima sessione e formulare le prime raccomandazioni. Con un processo iterativo di valutazione reciproca, i cittadini, lavorando all'interno dei loro gruppi, riesaminano e ampliano i lavori degli altri aggiungendovi le proprie idee. In questo modo si gettano le basi per l'elaborazione delle raccomandazioni finali da parte del panel durante la sessione conclusiva.
- Sessione conclusivaConclusioni
La sessione finale presenta alla Commissione europea le conclusioni dei dibattiti, insieme alle raccomandazioni del panel, nell'ambito del pacchetto che accompagna le proposte pertinenti.
Come vengono selezionati i cittadini?
Circa 150 cittadini, selezionati a caso tra i 27 Stati membri
Rappresentano la diversità dell'UE per quanto riguarda la provenienza geografica (area urbana/rurale), il genere, l'età, l'istruzione e il contesto socioeconomico
1/3 dei partecipanti sono giovani (di età compresa tra i 16 e i 25 anni)
I partecipanti alla nuova generazione di panel di cittadini sono selezionati su base casuale. I potenziali partecipanti vengono contattati telefonicamente: i selezionatori utilizzano strumenti che generano a caso numeri telefonici validi (sia mobili che fissi), in modo da ottenere un gruppo diversificato e rappresentativo. Questa rappresentatività della selezione è fondamentale affinché i panel rispecchino per quanto possibile la composizione sociodemografica dell'UE.
Le cifre per la selezione mirata combinano dati provenienti da:
- Eurobarometro, il sondaggio annuale sull'opinione pubblica dell'Unione europea, e
- Eurostat, l'ufficio statistico dell'UE.
Un sistema di quote garantisce un gruppo equilibrato sotto il profilo del genere e prevede che i giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni rappresentino un terzo dei componenti del panel. Altre caratteristiche sociodemografiche prese in considerazione riguardano:
- il livello d'istruzione
- la provenienza geografica
- il tipo di occupazione.
I partecipanti di ciascuno Stato membro sono selezionati in proporzione alla popolazione dello Stato membro in questione, garantendo nel contempo una rappresentanza proporzionale tra i diversi gruppi. Per i paesi più piccoli con un numero inferiore di partecipanti, le categorie sono distribuite tra tutti i panel in modo che questi paesi siano adeguatamente rappresentati.
Per ogni nuovo panel viene effettuata una nuova selezione.
È fondamentale selezionare gruppi rappresentativi e diversificati per favorire discussioni dinamiche e garantire che i dibattiti riflettano un'ampia varietà di punti di vista e opinioni.
Panel conclusi
Quali azioni dovrebbero intraprendere gli Stati membri dell'UE, i soggetti che operano lungo la filiera alimentare, i cittadini e le altre parti interessate dei settori pubblico e privato per ridurre rapidamente gli sprechi alimentari?
Quali prospettive, principi e azioni dovrebbero guidare lo sviluppo di un mondo virtuale auspicabile ed equo?
Come possiamo tradurre in una realtà concreta per tutti le opportunità di mobilità per l'apprendimento?