Democrazia, Stato di diritto, libertà di stampa: la fondazione dell'Unione europea, messa sotto pressione negli ultimi anni. Un'Europa più forte ha bisogno di un chiaro consenso sui nostri valori democratici. Non è sufficiente sanzionare paesi come l'Ungheria solo finanziariamente, mentre continuano a sopprimere i media indipendenti e indebolire i tribunali. Tale comportamento antidemocratico non dovrebbe essere tollerato. Allo stesso tempo, la campagna elettorale presidenziale del 2024 in Romania ha dimostrato quanto sia pericolosa la disinformazione incontrollata sui social media. La manipolazione elettorale da parte di notizie false minaccia non solo i singoli paesi, ma l'intera UE. Le piattaforme devono essere più regolamentate, i contenuti politici resi più trasparenti e le interferenze elettorali combattute in modo coerente. La manipolazione digitale non deve mettere in pericolo la democrazia. Per questo motivo il nuovo bilancio dell'UE deve stabilire priorità chiare: • Sanzioni per le nazioni che sospendono i valori democratici dell'UE nel loro paese, ad esempio il ritiro dei voti al Consiglio europeo • Promozione dei media indipendenti • Regolamentazione rigorosa delle notizie false sui social media • Rafforzamento dell'educazione civica nelle scuole L'UE deve concentrarsi sul mantenimento e sul rafforzamento della nostra democrazia.