In considerazione della necessità di creare una base finanziaria sostenibile per gli spazi per i giovani che forniscono servizi educativi, sociali e culturali ai giovani di età compresa tra 13 e 29 anni, la presente proposta mira a introdurre una norma a livello dell'UE in base alla quale i cittadini possono convogliare parte delle loro risorse fiscali versate – tra un minimo dell'1 % e un massimo del 3 % dell'imposta sul reddito – verso le organizzazioni della società civile impegnate nello sviluppo e nella manutenzione di centri e spazi per i giovani. - Finanza sostenibile: Garantire un flusso costante di fondi per i costi operativi e gli investimenti nella modernizzazione e nello sviluppo degli spazi per i giovani. - Impegno pubblico: Consente ai cittadini di determinare attivamente l'allocazione delle risorse pubbliche in conformità con i loro valori personali. - Sviluppo regionale: Destinare i fondi alle iniziative giovanili nei piccoli insediamenti, il che sostiene la stabilità economica e riduce le disparità sociali. - Rafforzare la società civile: Fornire uno strumento per il sostegno istituzionale a lungo termine. Il modello proposto di trasferire parte del denaro fiscale agli spazi per i giovani fornirà finanziamenti prevedibili per queste istituzioni sociali chiave e rafforzerà l'impegno civico consentendo ai contribuenti di partecipare attivamente alla definizione delle priorità sociali.