
Un nuovo bilancio europeo all'altezza delle nostre ambizioni
Una forza trainante dell'azione europea
Finanziamenti per la promozione delle lingue minoritarie nell'Unione europea
L'Unione europea presenta una grande diversità linguistica; tuttavia, molte di queste lingue non ricevono il sostegno necessario per un uso, una protezione e una promozione adeguati. Ecco perché vorremmo proporre la creazione di un fondo specifico per la conservazione e la diffusione delle lingue minoritarie, comprese quelle che non hanno un riconoscimento ufficiale a livello statale. L'obiettivo di questo finanziamento sarebbe quello di essere destinato a programmi educativi nelle scuole e nelle università, nei media locali che lavorano con queste lingue, alla produzione di contenuti audiovisivi e digitali nelle lingue minoritarie, nonché a progetti di ricerca e documentazione di lingue a rischio di estinzione. Questo fondo andrebbe a beneficio sia delle lingue regionali ufficialmente riconosciute come catalano, basco, gallese, gaelico scozzese, francoprovenzale e friulano, sia di quelle senza riconoscimento ufficiale a livello statale, tra cui Samico (parlato in Svezia, Finlandia, Norvegia), bretone e corso (Francia), occitano (Francia, Italia e Spagna), ladino (Italia) e sorabo (Germania). Inoltre, si porrebbe l'accento anche sulle lingue a rischio di estinzione come il Livonium (Lettonia), il Gaguzo (Moldova), l'Aragonese (Spagna), il Manx (Isola dell'Uomo) e lo Yiddish. La proposta relativa alla promozione delle lingue minoritarie si inserisce nel contesto giuridico dell'Unione europea.
Condividi