In un'Unione europea che ha sempre più bisogno di essere più connessa, è imperativo che i suoi cittadini siano in grado di viaggiare tra le metropoli dell'Unione senza la necessità di fare affidamento sul trasporto aereo. L'Unione europea è stata dichiarata emergenza climatica dal 2019 e deve offrire la possibilità di muoversi sul territorio in modo sostenibile, orizzontale ed economico. Un esempio della necessità di questa misura è che un volo da Barcellona ad Amsterdam consuma 762 kg di CO2, può trasportare circa 200 persone, mentre il trasporto ferroviario elettrico sarebbe più efficiente dal punto di vista energetico e avrebbe una maggiore capacità di trasporto. Molti paesi dell'UE presentano un deficit nel trasporto ferroviario: i treni a breve, media e lunga percorrenza sono inefficienti, scarsi e limitati. Molti cittadini europei non sono in grado di viaggiare, non solo in altre città europee, ma all'interno della propria nazione o regione, a causa dell'inefficienza di alcuni servizi ferroviari. L'Unione europea è invitata a investire maggiormente nei trasporti per sostenere i suoi obiettivi climatici, attuare misure contro l'emergenza climatica e regolamentare i servizi di trasporto in modo funzionale affinché siano flessibili, efficienti e puntuali. Sarebbe pertanto vantaggioso che la Commissione europea facesse del trasporto ferroviario di passeggeri una delle linee principali della sua strategia di transizione verde e della sua sovranità energetica.