
Un nuovo bilancio europeo all'altezza delle nostre ambizioni
Una forza trainante dell'azione europea
Programmi di coinvolgimento di tutta la popolazione
La problematica principale della programmazione europea è che spesso la spesa è delegata agli Stati Membri che non hanno il personale o esperienza per implementare i programmi, creare call, coinvolgere gli stakeholder (eg NextGenEu). Personalmente non ho mai visto la mia Pubblica Amministrazione italiana come un luogo interessante dove lavorare. Fare esperienze nelle istituzioni come laureati con l’obiettivo di essere assunti nella PA dopo nel proprio paese per implementare quei programmi (traineeship ad hoc), in maniera massiva, non solo con i “National experts”. Partire da un’esperienza nelle istituzioni e poi essere inviati nel paese membro a implementare in Ministeri, Camere Commercio…
Poi, riguardo le imprese, allo stesso modo bisogna coinvolgerli nelle politiche europee con traineeship / esperienze dirette apposite (eg programma formazione per fare domanda per dei COSME, HORIZON…) cosicché da puri lobbisti o disinteressati diventino davvero ambasciatori, partendo dai giovani, che cercheranno di cambiare la mentalità dell’amministratore della piccola PMI (L’UE è fatta da piú di 90% di PMI). In altre parole, un bilancio europeo efficiente dipende dalle persone che lo implementano negli stati, ad oggi l’UE viene percepita come distante, difficile da comprendere, cavillosa e dovremmo cambiare questo.
Infine, il bilancio europeo dovrebbe concentrarsi sullo sviluppo personale delle persone e tenere il conto anche la salute mentale con programmi di supporto a ogni livello.
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